L’epilazione e depilazione hanno un nuovo alleato. Parliamo del laser a diodo, che è l’ultima delle tecnologie che ha trovato applicazione nel campo della bellezza e che permette di andare ad agire su quelle zone particolarmente ricche di peli (pensiamo a gambe, ascelle, inguine) con una azione, che oltre ad essere sicura, ci permette risultati che le altre tecnologie non possono offrire.
L’epilazione laser a diodo è una tecnica che ti permetterà di liberarti dei peli superflui, senza doverti preoccupare di dove questi si trovino, affidandoti nelle mani di una vera esperta che utilizzerà una tecnica valida scientificamente e certificata dagli operatori.
Dove può agire il laser a diodo?
Il laser a diodo può agire in tutte le zone ricoperte da peli:
La sua azione è efficace sia per chi si trovi ad affrontare un’alta concentrazione di bulbi piliferi in una medesima zona, sia per chi vorrebbe invece rimuovere quei pochi peli che rendono una zona altrimenti liscia e vellutata brutta da vedersi e da accarezzare. Non c’è zona che è interdetta al laser a diodo, che è ad oggi una delle tecnologie più versatili per l’epilazione e permette, nelle mani di un professionista preparato, di intervenire in condizioni diverse tra loro pur sempre permettendo, grazie alla tecnologia laser, risultati impareggiabili.
Il funzionamento del laser a diodo
Questo particolare tipo di laser si basa su particolari componenti che sono in grado di emettere fasci di luce ad una lunghezza d’onda prestabilita di 808 nm. Oggi è possibile offrire sedute brevi personalizzate per tipologia di cute e di pelo, trattamenti privi di effetti indesiderati. L’epilazione può essere effettuata anche d’estate e su tutti i tipi di pelle dal fototipo 1 (nordico) al fototipo 6 (di colore).
Laser a Diodo o Luce Pulsata?
Bisogna dire che sono due metodi di epilazione simili e con lo stesso obbiettivo, quello di atrofizzare progressivamente la papilla dermica. La differenza sostanziale è che mentre la Luce Pulsata come primo obbiettivo ha la melanina che non è presente solo nel pelo ma anche sulla cute e quindi oltre a risultare dolorosa durante il trattamento può avere anche effetti collaterali per persone con fototipi scuri o pelli abbronzate. Il tempo di ricrescita varia dai 21 ai 30 giorni. Il laser a diodo, invece, non essendo aggressivo sulla melanina permette di trattare con successo anche fototipi più scuri e pelli abbronzate senza rischi per la pelle con risultati, anche in questo caso, soddisfacenti. Il tempo di ricrescita tra una seduta e l’altra è molto più elevata, varia dai 45 ai 60 giorni già dalla prima seduta.
C’è rischio di danni alla cute?
La tecnica è testata, se viene messa in opera da personale qualificato e specializzato non fa nessun danno alla cute. La pelle e il pelo viene sempre analizzato in precedenza, vengono studiate le eventuali problematiche di carattere dermatologico e morfotipologico e solo successivamente si procederà al trattamento.
Il dolore
Il dolore è uno dei dubbi più ricorrenti per chi si vuole sottoporre ad un trattamento laser a diodo. Questo tipo di trattamento non è assolutamente doloroso e non crea, in genere, problemi di alcun tipo. L’unica sensazione che avvertirai, durante la seduta, è quella di un leggero riscaldamento della cute, un aumento di temperatura di qualche grado, che spesso molti trovano addirittura piacevole.
Quanto dura? Quante sedute?
Una seduta di laser a diodo dura pochi minuti, anche su una zona molto vasta, permette un numero ridotto di sedute (comunque da valutare con la tecnica che ti seguirà) e più diluite nel tempo rispetto alle altre tecniche.
Tra una seduta e l’altra possono passare anche 60-90 giorni. La lunghezza, la durata e il numero di sedute da effettuare spesso varia a seconda della zona del corpo da trattare.
In genere difficilmente si hanno meno di cinque sedute.
Anche qui l’unica in grado di consigliarti sarà la specialista che, dopo un’accurata anamnesi, sarà in grado di stabilire un programma efficace, che ti permetta di dire addio, una volta per tutte, a tutti i tipi di prodotti che utilizzi per depilarti: ceretta, lamette, strip ecc…
La migliore soluzione per l’epilazione:
L’epilazione ha trovato nei trattamenti di laser a diodo un ottimo alleato. Gli specialisti in Italia che si affidano a questa tecnologia per l’inibizione della ricrescita sono ormai tanti, e non per cavalcare una moda. La diffusione di queste tecnologie è un modo per riconoscerne la validità, che è provata scientificamente.
I risultati ottenuti sono sotto gli occhi di tutti. Gli studi scientifici parlano di una rimozione dell’80% nell’area trattata per i primi 6 mesi, che arriva a picchi del 90% per il primo anno, per poi tornare a quota 80 – 85% per il secondo anno.*
In altre parole, al posto di ceretta, gel, crema e altri prodotti chimici, potrai in qualche seduta liberarti del problema peli. Il Laser a Diodo è una tecnica molto comune, è sperimentata scientificamente, costa poco se paragonata agli altri trattamenti e non ha controindicazioni importanti.